Uno dei principi della sicurezza informatica riguarda le password. Detto questo dobbiamo contemplare il concetto che le stesse password rappresentano le nostre chiavi di casa e come tali dobbiamo prestare le stesse attenzioni e accertarci che siano sempre ben custodite. Il problema riguarda l’aspetto immateriale ovvero digitale che spesso non si percepisce e dal quale scaturiscono delle malsane conseguenze quando ..continua
Smart City Security, le nuove le linee guida
Oggi più che mai si parla di le smart city, dove il ruolo della la sicurezza IT gioca una parte fondamentale nella protezione dei massimi livelli di confidenzialità, disponibilità e integrità, oltre alla stabilità di cui i servizi nazionali e le organizzazioni necessitano per supportare ambienti smart sostenibili e vivibili.
Pubblicato il nuovo Rapporto Clusit 2016 sulla sicurezza ICT
Il Clusit, Associazione italiana per la sicurezza informatica, ha pubblicato anche quest’anno il Rapporto Clusit 2016 sulla sicurezza ICT in Italia. Il lavoro svolto è frutto della collaborazione di un centinaio di esperti che assieme a un gran numero di soggetti pubblici e privati, hanno condiviso con Clusit informazioni e dati in relazione alle proprie esperienze sul campo. Inizia con una ..continua
Classificazione e profilazione dei referti investigativi sulle fattispecie criminose
La diffusione di apparati tecnologici sul mercato globale ha oggi raggiunto numeri significativi e il trend di crescita continua ad essere decisamente elevato. Cresce esponenzialmente il fattore di calcolo di questi nuovi dispositivi ma cresce soprattutto la capacità di memoria e la possibilità pertanto di ospitare una sempre maggiore mole di dati che le forze dell’ordine si trovano a reperire ..continua
Un approccio pratico alla Memory Forensics
Nell’ambito della Digital Forensics l’analisi della memoria volatile (cosiddetta RAM) occupata da un computer o da altri dispositivi simili, gioca un ruolo di primo piano nelle attività di indagine forense. Talvolta non si può fare a meno di agire sulla scena del crimine e pertanto l’analisi dei reperti deve iniziare prima della copia forense o del sequestro fisico degli apparati ..continua
Data protection, la riforma Ue
Ministri Ue hanno raggiunto un accordo sulla riforma del data protection, aprendo la via ai negoziati con l’Europarlamento sul testo finale che è atteso per il 24 giugno in modo da poter approvare le nuove norme entro il 2015. L’obiettivo delle nuove disposizioni, che sostituiranno la vecchia Direttiva del 1995 in materia, è di garantire ai consumatori un maggior controllo ..continua